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Chic Symphony & Ethical Glamour Fashion Show By International Couture

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International Couture presenta Chic Symphony & Ethical Glamour”
International Couture per la sua 12a edizione ha presentato Chic Symphony & Ethical Glamour”, un’esperienza immersiva in una sinfonia dinamica di spettacolo, musica e stile al Forum Theatre di Roma, mercoledi 2 luglio 2025 

Nell’International Couture show, “Chic Symphony & Ethical Glamour”, la moda viene ridefinita come un’arte narrativa, dove ogni capo racconta una storia, ogni melodia dipinge un paesaggio emotivo e ogni movimento è un omaggio alla ricca eredità del cinema. Le colonne sonore di Ennio Moricone insieme alle immagine di iconici film hanno accompagnato la falcata delle modelle sulla catwalk del Forum Theatre di Roma. un’esperienza immersiva in una sinfonia dinamica di spettacolo, musica e stile. 

Con il Patrocinio del Comune di Roma, Assessorato Grandi Eventi, Turismo Sport e Moda, organizzata da Maria Cristina Rigano e promossa dall’Istituto Culturale Italo Libanese. la sfilata di International Couture ha avuto un successo straordinario, un momento moda dove il  Design innovativo è radicato in una visione etica: una miscela armoniosa che promuove la sostenibilità, l’inclusività e lo stile consapevole.

La pianista Jia Li in Raffaele Marchese
La pianista Jia Li ha deliziato il pubblico con i suoi brani, creando miscele di note di Ryuichi Sakamoto,  vestita dallo stilista Raffaele Marchese che ha scelto un raffinato abito in pizzo e tulle nei toni del nero, che unisce eleganza e ricercatezza, valorizzando la bellezza senza tempo dell’artista. Un incontro armonico tra musica e alta moda.
Villaamoon Alta
In Opening di Chic Symphony & Ethical Glamour le suggestive le ideazioni del Tableau Vivant con le creazioni di gioielli dell’associazione Officine Talenti Preziosi, con il progetto Sensualem instaurano un dialogo delicato ed eloquente con gli abiti di alta moda dello stilista Flavio Filippi “Rêve d’orient”. Un sogno ad occhi aperti, che crea ponti fra le culture.  La collezione Sensualem è stata realizzata da Orafi e Artisti OTP: Maria Elena Abbate, Marco Aschi, Gioia Capolei, Navona di Calvarese, Christel Deliège Emanuela Faitelli, Orietta Montanari, Giulia Riccardi, Marco Serra e Marina Valli. 

 

A seguire la catwalk, sulle note del Gladiatore di Ennio Moricone, sfila la collezione Hi-Tech Couture presentata da stilisti della ITS Academy Sistema Moda del Lazio, dove Tradizione, Innovazione e Sostenibilità sono elementi che caratterizzano delle creazioni interamente digitale. Una collezione realizzata utilizzando la stampa 3D e ispirata ad Iris Van Herpen e al suo lavoro pionieristico e innovativo per rimpiazzare le stoffe tradizionali. 18 sono i capi realizzati da 17 stilisti esperti in eco-progettazione: Lara Alberti, Susanna Azzolini, Victoria Melissa Burgos,  Sara Cocco, Corrado Coluccio, Valeria Gennari, Alessia Gerges,  Sofia Grieco, Sara Guido, Naomi  Lauciello, Eleonora  Maddaloni, Valentina  Micheli, Maria Luisa Moriconi, Marco  Primo, Ludovica  Sordi, Flavia  Trombetta. La collezione Hi-Tech Couture è stata introdotta in anteprima con una mostra al Ministero dell’Istruzione e del Merito, alla presenza del Ministro Giuseppe Valditara. 

Marta Sbaragli
International Couture è stata lieta di introdurre sulla sua passerella le ultime creazioni dei Vincitori dell’UNINT Fashion Contest, iniziativa autonoma degli studenti UNINT che si avvale del finanziamento dell’Università degli Studi Internazionali di Roma. la vincitrice dell’edizione 2024, Marta Sbaragli con la collezione “Origami”.

Origami è un omaggio alla stratificazione e ai volumi: un’esplorazione del DNA del brand che reinterpreta silhouette essenziali in chiave contemporanea. La scelta dei materiali testimonia l’impegno del brand verso la qualità, la durata e la sostenibilità, privilegiando tessuti e filati dead stock. Ogni capo è disegnato e realizzato a mano in Italia da Marta Sbaragli. Anche il vincitore dell’edizione 2025, Marco Piccinini, sulla catwalk di International Couture, con la collezione Uomo/Donna, “Nero.

The Journey”. “NERO” è la sintesi profonda di un percorso: una collezione che intreccia memoria e identità.

Tessuti tecnici e materici evocano origini aspre e autentiche come la roccia. I colori intensi, freddi e decisi, raccontano emozioni vissute, esperienze luminose ma segnate dalla lotta. Ogni capo è un frammento di storia personale, trasformato in forma e materia. NERO nasce per chi ha camminato su strade impervie ma non ha mai smesso di credere nella luce, Perché anche ciò che è oscuro può essere straordinariamente vivo.

Non poteva mancare il Libano, con “Qawiya”, dall’arabo, Donna Forte, creata dalla giovane designer MariaTeresa. Ogni capo è realizzato unendo insieme trame diverse e rappresenta la metafora di una donna che si raccoglie per resistere a tutti i cambiamenti della vita. 12 capi dai tagli asimmetrici e spigoli vivi creano silhouette dinamiche che lasciano intravedere il corpo, simboleggiando sicurezza e audacia. Il bianco e il nero fanno da padrone. La presenza del rosso interrompe la monotonità e crea la sorpresa. I fori  espressamente voluti dalla  giovane designer sono accuratamente riempiti con tessuto a contrasto, simboleggiano il costante processo di rammendo e di ricostruzione. 

Per il secondo anno consecutivo a International Couture, il brand Romano Marinella Piccinno, con i colori delle sue originali sete e con gli accessori artigianali di BeSusy, realizzati da Susanna Azzolini, porta in passerella un assaggio della primavera estate 2026: “Fluit Anima” ci dona un viaggio profondo e affascinante in quell’universo complesso e misterioso che è l’anima umana, quel flusso costante di pensieri, emozioni e sensazioni che ci definiscono come individui.

BeSusy è un brand di accessori realizzati  a mano con l’antica lavorazione dell’uncinetto. Nasce dal bisogno di fermarsi e di ritrovare la calma in un mondo moderno sempre in corsa. Ogni creazione  si porta dentro l’attenzione, la cura dei dettagli e l’entusiasmo della giovanissima Susanna Azzolini, titolare e artista artigiana del brand.

Cappelli unici della collezione “Le Souffle” di Ketty Turano Chapeau completano il total look della collezione couture di Eleonora Cicchetti “Place au Spectacle”. Un Omaggio all’Arte e alla Bellezza dove Il semplice abito diventa un vibrante invito a vivere ogni istante da protagonista sul proprio palcoscenico. 

Una collezione di capi unici, dove ogni donna è una diva e la vita è il suo palcoscenico. Un approccio artigianale che riduce gli sprechi tessili, contrastando la produzione di massa, promuovendo una moda più responsabile. Ogni capo è pensato per essere un’opera d’arte e un esempio di come l’eleganza possa andare di pari passo con il rispetto del pianeta. 

Anche lei, ritorna dal Kuwait, sulla catwalk di International Couture, con la collezione “Details” di Villaamoon ideata dalla stilista Nashmiyah Alshuraiaan. Una collezione che racconta capi preziosi e molto raffinati, 10 pezzi unici realizzati artigianalmente, con tessuti come le georgette indiane, abbinate a cotone, tricot e pizzo arricchiti con ricami e inserti particolari che danno vita a caftani eleganti dal carattere orientale mescolati ad un tocco asiatico. Una raccolta naturale di poesie sulla speranza e la bellezza, che si amplia attraverso i fiori e i colori delle stampe. Abiti pensati per essere indossati in occasioni speciali e rappresentano un perfetto equilibrio tra tradizione e modernità. 

A conclusione un tripudio dell’oro sulle note di Ennio Morricone e le immagini dell’iconico film, Estasi dell’Oro, con la sfilata “La psiche” di Cristian Guarino, la cui testimonial è stata la neo eletta Miss World Italy 2025, Sofia Viola.

Ogni passo è una domanda. Ogni abito, una risposta che cambia. Questa sfilata nasce dal cuore della psiche femminile: un viaggio silenzioso, profondo, dove la passerella non è solo spazio fisico, ma riflesso interiore. La donna che cammina non sfila: esplora. L’equilibrio tra sentimento e ragione si sfuma nell’andatura, in bilico tra un gesto istintivo e un pensiero lucido. La moda diventa linguaggio intimo. È un’oscillazione. Una dualità che si intreccia. In questa sfilata, ogni look è uno stato mentale. Ogni dettaglio, un pensiero. Ogni silenzio, una voce. Questa non è solo moda. È introspezione che prende forma. È la psiche che indossa sé stessa.

I saluti finali
I saluti finali di Maria Grazia Rigano hanno ricordato e ringraziato tutti i partecipanti e i collaboratori che, sulla passerella e dietro le quinte, hanno consentito un viaggio visionario, introspettivo, di grande arte, sperimentazione e bellezza.

Il look delle modelle è affidato per il Make-up alla Face place makeup academy by Pablo Art director Gil Cagné e per il Hair styling a The Best Club Italia for Wella Professionals,  ARTEHAIR PARRUCCHIERI  Art director Giovanni Salerno, INEDITO PARRUCCHIERI Director Alessio Larghetti.  La moda è arte, cultura, bellezza e inclusione: obiettivi sapientemente raggiunti dalla straordinaria ideazione e realizzazione dell’International Couture 2025. Un evento in cui ogni filo, ogni nota e ogni fotogramma racconta una storia di raffinata creatività e di eleganza responsabile.