“Mai abbastanza” il terzo singolo di Fabrizio Pocci

Un padrino eccezionale quello di Fabrizio Pocci che, con il nuovo progetto discografico “Coincidenze”, è al suo terzo singolo. Il progetto è stato creato con il direttore artistico Erriquez (Enrico Greppi) della band fiorentina Bandabardò

Erriquez rilascia un’importante dichiarazione a proposito dell’artista di cui è mecenate “Non si sa mai cosa aspettarsi da lui ma sei sicuro che non ti deluderà” e come inizio non poteva che essere dei migliori. Insieme hanno già collaborato nel 2015 con l’EP “Il migliore dei mondi” e nel 2016 per l’album “Una vita (quasi) normale” entrambi prodotti da Erriquez che è stato anche in featuring nel video del singolo “Le stagioni di una vita”.

“Mai abbastanza” ricorda il suo vissuto personale di Fabrizio Pocci, il cambiamento e la chiusura di una parte della sua vita dopo un percorso importante e soddisfacente quando ha deciso di intraprendere individualmente la strada della musica con l’uscita di tre singoli: il primo “Colpo al cuore” (uscito il 12 novembre), l’attuale “Mai abbastanza” e “Nuovo amore”  che uscirà il 21 dicembre. Le uscite saranno cadenzate in tutti gli store digitali per far assaporare ogni singolo brano e dare il tempo al pubblico di conoscerlo meglio.

Ci vuole coraggio per cambiare e come dice nel testo di “Mai abbastanza”:

Non siamo mai abbastanza pronti
per rimanere  fuori
per chiudere le porte

Non siamo mai abbastanza pronti
per scegliere gli errori
per chiudere le porte
per ritornare soli

La melodia è fresca e apparentemente semplice come dichiara Pocci “Forse la bellezza sta proprio in questo, finisce per non finire, con una ‘canzoncina’ dal ritmo in levare e spensierata (almeno al primo ascolto). Non so suonare, un inno e una dedica allo strumento amato e odiato”.

Ad accompagnarlo in questo viaggio, oltre alla direzione artistica di Enrico Greppi, è Emiliano Pasquinucci (co-autore della musica, produzione e mix presso il Solaria Studio di Piombino), amico polistrumentista e produttore; è nel Solaria Studio che il progetto prende vita e forma, in un tempo -forzatamente o meno- dilatato.