Home Arte International Couture presenta il 10 luglio “Mediterranean Sunset” al MAXXI

International Couture presenta il 10 luglio “Mediterranean Sunset” al MAXXI

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La collezione "Bloom" di Laith Maalouf
Una serata indimenticabile, quella del 10 luglio 2023, che ha visto sulla passerella allestita all’esterno del MAXXI, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma le creazioni di stilisti internazionali provenienti dal Libano, Giordania, Marocco, Kuwait, India e naturalmente dall’Italia con le nuove collezioni presentate appositamente per l’International Couture “Mediterranean Sunset”

Il filo conduttore, che ha tessuto la storia dello show giunto quest’anno alla decima edizione, è quello di una giovane Dama che decide di scegliere il suo elegante guardaroba autunno/inverno attraverso un viaggio tra le mete natali degli stilisti A’biddikkia, Kartikeya, Laith Maalouf, Missaki Couture, Morocco Fashion House by Hayat, Villaamoon & Fleur d’Oranger calzature.

Kartikeya e la collezione “Chasing shadows of the mystic old town”
Inizia così da Varanasi (India) il suo cammino con Kartikeya e la collezione “Chasing shadows of the mystic old town” i cui tessuti da mille e una notte hanno incantato la platea. Pantaloni e top colorati, ricamati ed audaci.

Abiti lunghi con veli e trasparenze. Abiti corti con applicazioni di perline decorati a mano, tutti sono la caratteristica principale e lo stile inconfondibile dell’artista. In sottofondo la musica dai toni a tratti cupi e drammatici della colonna sonora del film “Taxi driver”, 1976 diretto da Martin Scorsese.

Morocco Royal Style Fashion House

La seconda sfilata è la Royal Style di Hayat della stilista Karimi Hayat italiana dalle origini marocchine che ha aperto il primo negozio a Marrakesh nel 2017. Fulcro della combinazione artistica tra lo charme e la bellezza del caftano marocchino e il gusto raffinato dell’Europa l’artista riesce a dare sempre un tocco femminile ed unico ai suoi capi. Il senso del colore della collezione di Morocco Royal Style Fashion House presentata all’International Couture proviene dall’ispirazione e la collaborazione che Karimi ha avuto con il Jardin di Majorelle e dal simbolismo legato all’estate. Si sono così alternati abiti lunghi con rivisitazioni dei classici della cultura marocchina, dai colori azzurro e oro, gli arancio con trasparenze ricamate in verde e i candidi bianchi.

Anche gli accessori artigianali sono curati in ogni dettaglio: diademi, corone e cinture ispirati alla città di Fès hanno arricchito le modelle che hanno sfilato in passerella.

Morocco Royal Style Fashion House
A’biddikkia da Panarea prosegue il viaggio nella moda con un “Tributo a Mida” la dea greca capace di trasformare in oro tutto ciò che tocca. I colori accesi scelti dalla stilista Giovanna Mandarano e i tessuti in pura seta rispecchiano esattamente l’atmosfera estiva isolana.

Arriviamo in Kuwait dove il nero e il bianco del brand Villamoon troneggiano. La stilista Nashmiya Al-alshuraiaan  rimane sullo stile classico dell’abito lungo monocolore, dando però sempre un tocco unico ed originale.

Il brand Villamoon
La terra dei Cedri è la tappa successiva, il Libano di Missaki Couture con la collezione “Calista” in cui le donne diventano vere principesse. Abiti spettacolari avvolgono le modelle fiere d’indossarli. Giochi di trasparenze volteggiano sulla passerella, piume, strass  e paillettes, colori pastello un po’ retrò, eterei ed unici in ogni dettaglio.
Missaki Couture

 

Chiude il viaggio incantato la collezione “Bloom” di Laith Maalouf dalla Giordania. L’ispirazione dello stilista proviene dal contrasto tra la spinosità del cactus e la delicatezza del suo fiore, gioco di contrasti, colori e intensità. Dalla forza del cactus e dello spirito umano sboccia nel momento giusto il fiore, unico e delicato. Come gli abiti rappresentati dallo stilista in un continuo altalenarsi di  forza ed effimeretà.

La collezione “Bloom” di Laith Maalouf

Moda, arte e cultura come un mezzo d’integrazione tra i Paesi del Mediterraneo. La moda non è solo bellezza ma è anche management e formazione, dal prossimo luglio, International Couture diventerà la piattaforma di lancio per nuove figure professionali specializzate in project management. Un corso di Alta formazione sarà previsto e organizzato dalla fondazione. Med-Or rivolto a studenti provenienti da paesi del mediterraneo che concluderanno il loro percorso partecipando attivamente all’organizzazione e alla gestione dell’evento sfilata.