Distribuito dalla Warner Bros. Italia, Spider Man: Un Nuovo Universo è diretto da Peter Ramsey e sarà nelle sale italiane dal 25 dicembre
Un film completamente nuovo, con un approccio al personaggio della Marvel Spider-Man, creato nel 1962 da Stan Lee e Steve Ditko, straordinario.
“Volevamo mettere qualcuno totalmente diverso nelle scarpe di Spider-Man e sotto quella maschera. Uno dei temi chiave del film è che tutti noi abbiamo dei poteri e tutti noi dobbiamo affrontare le nostre responsabilità, indipendentemente da chi siamo o da dove siamo nati “ dichiarano i produttori spiegando il motivo della scelta Miles Morales nel ruolo di Spider-Man.
Miles è un ragazzino normale, anzi un po’ imbranato, afro-americano di origini portoricane, ha una vita tranquilla fino a quando viene morso da un ragno radioattivo.
Da allora oltre ai consueti poteri di Spider-Man: l’attaccamento agli oggetti, la velocità, la forza e l’udito incredibile; Miles ha poteri speciali aggiuntivi, una sorta di potere elettrico e l’invisibilità che non riesce a gestire (diventa invisibile solo quando spaventato).
Accanto a lui, oltre ai classici personaggi, altri Supereroi animano il film:
Peni Parker che vive in una futura New York. Suo padre è stato morso da un ragno radioattivo. Costruì un robot e, quando morì combattendo il crimine, sua figlia Peni ereditò il robot. La testa della tuta è la casa di un ragno radioattivo che condivide un legame psichico con il pilota.
Spider-Ham fu introdotto per la prima volta nei fumetti Marvel dai creatori Tom DeFalco e Mark Armstrong nel 1983. Oltre ai consueti poteri Spider, ha poteri fumettistici come lanciare un cerchio nero su un muro e arrampicarsi su di esso.
Gwen Stacy che oltre ai soliti poteri come l’attaccamento agli oggetti, la velocità, la forza, l’udito incredibile, Gwen usa movimenti di tipo balletto aggraziati nei suoi combattimenti.
Nel suo mondo, Gwen è una batterista, quindi il suo background di musica e danza influenza l’aspetto del suo costume. Come Miles, anche il padre di Gwen è un poliziotto.
La storia è incredibile, l’affiancamento a Peter Parker tenero, ma il punto forza del film sono gli effetti speciali, creati da un team di artisti provenienti da oltre 30 paesi diversi.
I realizzatori hanno eliminato l’idea delle sfocature del film. La maggior parte dell’animazione viene eseguita con le immagini che vengono conservate per due fotogrammi, una – o dodici immagini al secondo, anziché ventiquattro immagini, cosa rara. In effetti, i registi volevano che ogni fotogramma del film assomigliasse a un dipinto per rimanere fedele allo stile dei fumetti.
Il risultato è un mix tra videogioco, cartone animato tradizionale (sono disegnati a mano fumo, scintille ed esplosioni) e incredibili effetti al computer, il tutto proiettato molto velocemente per coinvolgere ancora di più lo spettatore.
Non resta che attendere, Spider Man: Un Nuovo Universo è diretto da Peter Ramsey e sarà nelle sale italiane dal 25 dicembre.
“Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald”.
