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Jesus Rolls – Quintana è tornato! di John Turturro

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Conferenza stampa
Presentato in anteprima mondiale come pre-apertura della 14ª Festa del Cinema di Roma, “Jesus Rolls – Quintana è tornato!” diretto e interpretato da John Turturro

Ispirato al film francese “I santissimi” di Bertrand Blier del 1974 e tratto dal romanzo dello stesso regista, è lo spin-off de “Il grande Lebowski” del 1998 dei registi Joel ed Ethan Coen, da cui Turturro riprende il ruolo di Jesus Quintana.

Il Cast: John Turturro, Bobby Cannavale, Audrey Tautou, Susan Sarandon, Christopher Walken, Jon Hamm, Sonia Braga, Pete Davidson, Michael Badalucco, Gloria Reuben, J.B. Smoove, e Margaret Reed.

John Turturro
In conferenza stampa John Turturro (Jesus Rolls) ci parla del film

“Adoro il cinema, il mio film è una commedia libera, in grado di risaltare il rapporto tra generi così diversi come quello maschile e femminile. I miei personaggi vestono un po’ i panni dei famosi Don Chisciotte e Sancio Panza, vivono pienamente il momento all’interno delle situazioni in cui si trovano, non seguono le regole e sono liberi.

Jesus rappresenta il leader, il mentore, Petey (Bobby Cannavale) è molto colpito dalla forte personalità di Jesus, lo guarda, lo emula e scopre degli aspetti di sé fino ad allora sconosciuti per lui, infatti si innamora per la prima volta nella sua vita. Nel mio film c’è una grande esplorazione nella sessualità maschile, abbattendo la fantomatica figura del macho tipico. In ogni film che ho diretto ho cercato sempre di parlare d’amore. L’amore ha tante sfaccettature, il messaggio che viene fuori, sta nel fatto che gli uomini pensano sempre di soddisfare le donne, ma non sempre è così.

Nasce un tipo di sessualità molto particolare, Jesus e Petey si riconoscono, sono come fratelli e scoprono in Marie (Audrey Tautou) una sorella. Marie è una donna che non è abituata ad essere trattata bene, ha avuto una vita difficile ma quando incontrerà questi due uomini per lei cambierà tutto. Anche Jesus e Petey scopriranno nel corso del film di non poter fare a meno di lei. ma c’è un’altra protagonista: Jean, interpretata da Susan Sarandon, lei rappresenta la libertà che tutti cercano. Attraverso il sesso colmerà i suoi vuoti e ritroverà la sua libertà. E, sarà così forte che non riuscirà a reggere la situazione che culminerà in un evento drammatico”

Come è stato ritrovare il personaggio di Jesus Quintana dopo 20 anni?

“Mi interessava esplorare più a fondo tutte le sfaccettature di questo personaggio molto particolare, carismatico e insieme a Bobby riproporlo con una nuova chiave artistica. Un aspetto molto importante è la condivisione dei sentimenti tra i personaggi che spero di trasmettere a chi guarderà il film”

 Bobby Cannavale interviene con le sue sensazioni sul film

“Io amo molto la generosità che viene fuori da questo film, cosa cercano questo ragazzi non lo sappiamo, è un mistero. Il film è estremamente ottimista, Jesus e Petey si aiutano tra di loro, incontrano una donna e da lì nasce tutto. Il trio nel cinema funziona sempre. Quando John mi ha chiamato per parlarmi del mio personaggio e della trama ho accettato subito” 

Bobby Cannavale
Émilie Simon, cantautrice francese e direttrice della musica nel film spiega il perché delle sue scelte musicali:

“Mi e piaciuto tanto il lavoro con John Turturro, soprattutto il parlare di sentimenti così profondi. Questi personaggi posso apparire confusi, smarriti, ma non perdono mai il loro obiettivo, cercare e trovare se stessi. Ho voluto dare romanticismo concentrando il focus sul personaggio di Jesus e su tutti gli altri. Ogni musica del film è stata scelta con John, abbiamo cominciato con i Gipsy Kings e da lì è stato un mix continuo tra mambo, salsa ecc. Brani che seguono ogni personaggio in modo differente. Musica che accompagna ogni personaggio e ogni personaggio risponde con le sue emozioni”.

Émilie Simon

“Jesus Rolls – Quintana è tornato!” sarà nelle sale dal 17 Ottobre, prodotto da Sidney Kimmel, Robert Salerno, Paul-Dominique Vacharasinthu, John Penotti, Fernando Sulichin e distribuito da Europictures.

Photo: Alessandro Iannucci