Il 17 dicembre il Concerto di Natale si è svolto per celebrare i 1700 anni dalla Fondazione della Basilica di San Giovanni in Laterano avvenuta nel 324 per la volontà dell’imperatore Costantino. Per l’occasione il Coro della Diocesi di Roma e l’Orchestra Fideles et Amati sono stati diretti dal Mons. Marco Frisina
Un programma ricco e selezionato per immergersi nello spirito del Natale, sedici brani introdotti e spiegati da Frisina che ha coinvolto il pubblico presente nella Basilica.
Da “Gloria in cielo” (Lauda 91 del Laudario di Cortona) al classico “Tu scendi dalle stelle”, “What Child is this”, chiudete gli occhi e sognate questi occhi e pensate di vedere in maniera contemplativa ciò che ci suggerisce il brano” introduce così i “Tre quadri di Natale” Marco Frisina. E, ancora, la meravigliosa “Joy to the world” lascia con le lacrime agli occhi per la commozione, la spensierata “Jingle bells” e l’originale “Mele Kalikimaka” che in hawaiano vuol dire Buon Natale.
Il significato del Natale espresso attraverso la gioia e la luce trasmessa dal Coro della Diocesi e l’Orchestra Fideles et Amati.
“Carol of the drum” la favola di un bambino che comincia suonare perché non ha doni da portare al Presepio e invece, la sua piccola offerta, che sembra insignificante, coinvolge tutti con la musica.
“Adorazione di Maria nel presepe” un brano particolare con Maria piena di stupore, meraviglia, che contempla il figlio amato e la musica è sospesa, contemplativa e “The night in Betlehem” della tradizione irlandese cantata dai monaci, brano fortemente voluto da Frisina e scelto per il Concerto in Cattedrale.
Il Salmo 150 scritto per il tempio di Gerusalemme in cui si numera tutta l’orchestra del tempio ed è l’ultimo dei salmi con un ritornello meraviglioso “Alleluia”. Il concerto si è concluso con “Stille Nacht” il canto tradizionale per eccellenza del Natale scritto da un parroco quando la notte di Natale ebbe l’ispirazione per un canto che è diventato il canto della notte di mistero in tutte le lingue del mondo (in italiano, francese, portoghese, spagnolo, inglese e tedesco). Ogni anno Mons. Frisina aggiunge una lingua nuova perché in tutto il mondo il Natale sia nel cuore degli uomini.
Le voci soliste che sono state eccellenti traghettatrici dello spirito natalizio di questo 2023: Paola Cecchi, Danilo Defant, Lavinia Grazia, Rossella Mirabelli, Silvia Parrinello, Gianni Proietti, Andrea Sconosciuto, Rosangela Sorrentino, Emanuele Tibelli, Mariangela Topa e Matteo Vizzani.
