Home Cinema “Assassinio a Venezia”: Kenneth Branagh reinterpreta un classico di Agatha Christie per...

“Assassinio a Venezia”: Kenneth Branagh reinterpreta un classico di Agatha Christie per la Walt Disney al cinema

0
Kenneth Branagh as Hercule Poirot in 20th Century Studios' A HAUNTING IN VENICE. Photo courtesy of 20th Century Studios. © 2023 20th Century Studios. All Rights Reserved.
Al cinema dal 14 settembre distribuito da Walt Disney Company Italia il film 20th Century Studios “Assassinio a Venezia” il thriller soprannaturale diretto dal vincitore del premio Oscar® Kenneth Branagh che porta sul grande schermo uno dei gialli più oscuri di Agatha Christie con un cast eccezionale formato da Kyle Allen, Camille Cottin, Jamie Dornan, Tina Fey, Jude Hill, Ali Khan, Emma Laird, Kelly Reilly, Riccardo Scamarcio e Michelle Yeoh

Vi sono tutti gli ingredienti di un classico giallo della più amata scrittrice di thriller del secolo scorso in “Assassinio a Venezia” prodotto e diretto da Kenneth Branagh e ispirato a “Poirot e la strage degli innocenti” di Agatha Christie del 1969.

In una cupa Venezia che si presta ad essere l’ambientazione perfetta della storia in cui si mescola la realtà ed il soprannaturale accade subito un suicidio (o omicidio) di una giovane donna.

Kenneth Branagh as Hercule Poirot and Tina Fey as Ariadne Oliver in 20th Century Studios’ A HAUNTING IN VENICE. Photo by Rob Youngson. © 2023 20th Century Studios. All Rights Reserved.

Poirot che risiede nella splendida città lagunare viene subito coinvolto. Ormai in pensione,  controvoglia, accetta l’incarico per l’insistenza di un’amica la scrittrice di gialli numero uno al mondo Ariadne Oliver (Tina Fey) e naturalmente prima della fine del film risolverà l’intricato caso.

Attirato dall’amica in una seduta spiritica in un palazzo decadente e spettrale di proprietà della famosa cantante lirica Rowena Drake (Kelly Reilly) e madre della ragazza “suicida”, Poirot è spettatore di un (secondo) omicidio di uno dei partecipanti.

Tra spiriti di “innocenti” che occupano il palazzo ed eventi apparentemente inspiegabili, i personaggi decritti abilmente come sa fare solo la regina del giallo sembrano a turno tutti colpevoli mentre la verità che verrà svelata solo alla fine sarà la più impensabile e articolata degna della Christie.
Rowan Robinson as Alicia Drake and Kelly Reilly as Rowena Drake in 20th Century Studios’ A HAUNTING IN VENICE. Photo courtesy of 20th Century Studios. © 2023 20th Century Studios. All Rights Reserved.

L’intento del regista di spostare l’ambientazione originale da una tipica dimora inglese a Venezia mette in evidenza nella storia il lato oscuro più nascosto dei pensieri di Agatha che ha scritto il giallo alla fine della sua carriera.

Si tratta di una storia completa, articolata in cui non manca nessun elemento maturo della scrittrice che, ancora una volta, riesce a sorprendere il suo pubblico. Un po’ dubbia forse l’ambientazione, dopo due ore di film la tetralità diventa un po’ pesante togliendo spazio alla purezza della trama. L’interpretazione è intensa per ogni personaggio anche se spicca tra tutti Hercule Poirot personaggio inpersonificato da un Kenneth Branagh completamente trasformato.

Riccardo Scamarcio as Vitale Portfoglio and Kenneth Branagh as Hercule Poirot in 20th Century Studios’ A HAUNTING IN VENICE. Photo by Rob Youngson. © 2023 20th Century Studios. All Rights Reserved.