Home Animali Simpatici consigli per imparare a “giocare” col nostro “peloso”

Simpatici consigli per imparare a “giocare” col nostro “peloso”

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Chanel e Luna con il gioco della bottiglia

In questo periodo di grande incertezza e paura, di diffidenza e silenzio avere accanto un amico peloso diventa una risorsa, una fonte di energia per non crollare psicologicamente e per farci sentire ancora utili e necessari per qualcuno

No lunghe passeggiate nei parchi e giochi all’aria aperta ma solamente brevi uscite per necessità e subito a casa: difficile non “sclerare” insieme a loro ed allora nel momento del bisogno dobbiamo reinventarci ed accontentarci di rimanere a casa e proporre ai nostri amici dei giochi che attivino le loro capacità di ragionamento imparando il “problem solving” e migliorando l’autostima.

Chi ha letto qualche altro mio articolo saprà benissimo che convivo con due bellissime signorine pelose: Luna una Golden retriever di quattro anni e Chanel un Lagotto romagnolo di cinque e mezzo.

Ho chiesto consiglio alla mia amica Elisabetta educatrice cinofila eccezionale ed ho sperimentato che i “giochi” suggeriti piacciono e rafforzano il legame. Eccone alcuni:

Ho preso un tubo dei rotoli asciugatutto e l’ho riempito con dei premietti appetitosi ripiegandone i lati per non farli fuoriuscire; l’ho lanciato chiedendo di andare a cercarlo e riportarlo. Al momento del riporto ho elargito un premietto ad entrambe le mie cagnette (chiaramente questo gioco va fatto individualmente).

Altro gioco carino è quello della bottiglia: ho preso una bottiglia del latte ed ho praticato due fori su entrambi i lati, ho passato uno spago nei fori ed ho legato la bottiglia ad una zona alta. Ho fatto vedere che rovesciando la bottiglia i premi fuoriuscivano ed ho chiesto loro di fare lo stesso spostandola col muso: non avete idea di quanto si siano impegnate a farlo! Volendo si può buttare la bottiglia sul pavimento e loro spostandola col muso faranno cadere i premi.

Altro gioco che facevo con Luna da cucciola: “nascondino indoor” cioè mi nascondevo dietro ad una porta e la chiamavo. Sentivo che mi cercava “fiutando” il mio odore e quando mi trovava premio e tante coccole!

Sarebbero tanti i giochi da proporre chiaramente non solo in questo periodo ma sempre perché sono uno strumento fondamentale per rafforzare il legame col nostro cane e farlo diventare più autonomo.

Buon gioco a tutti!

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