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Paola Minaccioni. Comicità straripante al Cinevillage Talenti

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Paola Minaccioni intervistata al CineVillage Talenti

Graditissimo dal pubblico ieri, dopo la proiezione del film di Riccardo Milani ‘Ma cosa ci dice il Cervello’, nel quale ha recitato accanto a Paola Cortellesi, l’intervento dell’attrice Paola Minaccioni al Cine Village Talenti.

Sull’onda del buonumore che il film ha creato nel pubblico, si è mossa la Minaccioni, che durate l’intervista ha toccato i più svariati temi, anche profondi ed attuali, come l’integrazione e la multicultura di Roma, sempre con la leggerezza e l’ironia che la contraddistingue.

Romana e ‘romanista’, come si è definita, orgogliosa di essere nata e cresciuta nel quartiere Don Bosco, un quartiere definito ‘multietnico’ e modello d’integrazione, la stessa ha spiegato come la caratterizzazione dei suoi personaggi derivi in prima battuta dal suo vissuto familiare.

Una mamma e una nonna, personaggi con una innata comicità, situazioni al limite del surreale, raccontate con un affetto ed una gratitudine palpabile, nonché la spontaneità dell’attrice, entusiasmano il pubblico, che rimane ad ascoltarla divertito, nonostante la tarda ora.

Ho cominciato a ridere anche di me perché avevo dei personaggi di cui ridere in casa, ed in famiglia. Tutto ciò che porto in scena prima di tutto l’ho fatto io.”

Paola, parla anche del personaggio del film, la signora Ruggero, un ruolo per lei ‘catartico’, un ‘mostro’ come lo definisce, la ‘Crudelia De Mon de noantri’, che incarna  l’italiano medio, l’uomo pieno di difetti che anche le grandi maschere della comicità hanno rappresentato e che il pubblico ama vedere.

Paola Minaccioni

“Poi siamo un po’ tutti signora Ruggero….. noi siamo romani e nella tradizione dei romani c’è quella di dire le parolacce quando stai al volante, altrimenti non stai guidando. Se non devi dire parolacce allora vai con l’autobus o prendi il taxi”.

L’attrice si sofferma ancora su Roma, la romanità e l’orgoglio di essere romani, sul bisogno di riprenderci la città, una città degradata, ma  di cui andare fieri, sempre.

Poi parla del suo impegno Radiofonico, con “il Ruggito del Coniglio”, su RadioDue, nel quale emerge la sua forte dote di improvvisazione e dei suoi personaggi, Sabrina Ferilli, Giorgia Meloni, Loredana Bertè, e ‘La vecchia’, che interpreta ispirandosi alla nonna.

Il 12 settembre in uscita il nuovo film, “Tutta un’altra vita”, una commedia classica in cui è coprotagonista con Enrico Brignano e Ilaria Spada, dove interpreta Lorella, una parrucchiera che ha rinunciato ai suoi sogni.

Continua la programmazione al CineVillage Talenti che prevede incontri, presentazioni di libri, sport e tanto altro.