Home Cultura/Spettacolo Aldo Cazzullo porta a LibriCineVillage “Le italiane” speciali  (nonostante il maschilismo)

Aldo Cazzullo porta a LibriCineVillage “Le italiane” speciali  (nonostante il maschilismo)

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Aldo Cazzullo

Lunedì 5 luglio alle 19.30 al Parco Talenti a Roma secondo appuntamento della rassegna diretta da Roberto Ippolito, dopo l’affollata inaugurazione con Dacia Maraini. Nei lunedì successivi, Gianrico Carofiglio, Filippo La Porta, Mario Tozzi e Costantino D’Orazio. Ingresso libero, orario coordinato con la proiezione dei film per consentirne la visione

Un viaggio dentro l’animo femminile. Aldo Cazzullo racconta le donne in presa diretta ovvero le fa raccontare attraverso le conversazioni svolte con loro. Propone “Le Italiane”, questo il titolo del suo ultimo lavoro pubblicato da Solferino, a LibriCineVillage, la rassegna letteraria romana di cui è direttore editoriale e conduttore Roberto Ippolito, in programma al Parco Talenti nell’ambito del CineVillage. Appuntamento lunedì 5 luglio alle 19.30. È il secondo incontro dopo l’affollata inaugurazione con Dacia Maraini. Nei lunedì successivi, sempre alle 19.30, Gianrico Carofiglio il 12 luglio, Filippo La Porta, Mario Tozzi e Costantino D’Orazio.

“Il Paese salvato dalle donne” è la convinzione di Aldo Cazzullo che interviene nella Piazza del Parco Talenti (accesso da Via Ugo Ojetti, angolo Via Arrigo Cajumi). L’ingresso è libero, con il rispetto delle necessarie regole di sicurezza sanitaria. Al termine è previsto il firmacopie, con il banco per la vendita allestito dalla libreria Scuola e Cultura. L’orario degli incontri è coordinato con la proiezione alle 21.15 dei film del CineVillage organizzato dall’Anec Lazio e dall’Agis, in modo da consentirne la visione ai presenti.

Dialogando con Roberto Ippolito a LibriCineVillage, l’autore rievoca le figure, il carattere e le storie delle italiane che ha conosciuto. Molte testimoniano che l’Italia resta purtroppo un Paese maschilista; ma tutte confermano che la grande avanzata delle donne è appena cominciata.

Cazzullo ritiene che siano le donne a custodire l’identità nazionale. Nelle sue pagine ci sono le centenarie che hanno fatto l’Italia, come Franca Valeri e Rita Levi Montalcini, e anche giovani promesse di oggi, come Chiara Ferragni e Bebe Vio. Donne di potere, come Nilde Iotti e Miuccia Prada, e donne di parola, da Oriana Fallaci a Inge Feltrinelli.

Per arrivare all’attualità: chi ha salvato l’Italia nell’anno terribile della pandemia? Nel libro si risponde così: “Noi diciamo medici e infermieri, al maschile. Ma non solo la maggioranza delle infermiere sono donne; sono donne la maggioranza dei giovani medici. Neppure il lockdown ha fermato le cassiere dei supermercati, le edicolanti, le poliziotte, le farmaciste, le professoresse che hanno fatto lezione on line, le mamme che hanno lavorato e badato ai figli rimasti a casa, le nonne che hanno corso rischi pur di prendersi cura dei nipoti”.

Con “Le Italiane” si descrivono in prima persona attrici come Monica Bellucci e Stefania Sandrelli, cantanti come Laura Pausini e Gianna Nannini, campionesse dello sport come Valentina Vezzali e Federica Pellegrini. Scrittrici come Dacia Maraini, critiche come Fernanda Pivano, editrici come Elvira Sellerio. Ma compaiono anche figure storiche come Chiara d’Assisi, patriote, partigiane, combattenti. Tante hanno sofferto moltissimo, sia pure in modi diversi.

Questi gli altri appuntamenti nei lunedì successivi, sempre alle 19.30:

12 luglio Gianrico Carofiglio “La disciplina di Penelope” (Mondadori)

19 luglio Filippo La Porta “Come un raggio nell’acqua. Dante e…” (Salerno)

26 luglio Mario Tozzi “Uno scomodo equilibrio” (Mondadori)

2 agosto Costantino D’Orazio “Vite di artiste eccellenti” (Laterza)

Roberto Ippolito, direttore editoriale di LibriCineVillage, è scrittore, giornalista e organizzatore culturale. Autore di libri d’inchiesta best seller sulla legalità e sulla cultura. L’ultimo è “Delitto Neruda” (Chiarelettere) con le rivelazioni sulla morte del poeta. Fra i precedenti “Ignoranti” e “Abusivi” (Chiarelettere), “Evasori” e “Il Bel Paese maltrattato” (Bompiani). Conoscitore del mondo letterario, dà vita a eventi che portano la cultura fra la gente nei luoghi più vari: centri commerciali, mondiali di nuoto, navi, aeroporti, pullman, scuole, musei, siti Unesco. Ha curato a lungo l’economia per “La Stampa”, è stato direttore comunicazione Confindustria e relazioni Luiss di Roma dove ha insegnato alla Scuola superiore di giornalismo.