Home Musica The King’s Singers tornano a Santa Cecilia e a Roma

The King’s Singers tornano a Santa Cecilia e a Roma

0

The King's Singers 2017 Photo: Marco Borggreve

I King’s Singers nascono ufficialmente il 1 maggio 1968, il gruppo formato da sei allievi del King’s College di Cambridge, si distingue da subito per abbracciare diversi stili musicali

Oggi i membri del gruppo sono cambiati ma mantengono sempre la stessa freschezza e spirito innovativo.

Patrick Dunachie, controtenore, fa parte del coro solo da due anni. Vi è entrato dopo una serie di lunghissime audizioni e, vista la giovane età (24 anni), è entusiasta di poter girare il mondo.

Timothy Wayne-Wright anche lui controtenore, ma da molto più tempo nel gruppo, ormai sono quasi nove anni, è uno dei più “anziani”.

L’unico tenore, Julian Gregory si fa strada con la sua voce imponente fin dal 2014. Nasce corista fin dagli anni del St John’s College di Cambridge dove passava almeno tre ore al giorno ad esercitarsi.

I due baritoni sono Christopher Bruerton (dal 2004 nel coro) ma con il desiderio di entrare nei King’s Singers fin da piccolissimo e Christopher Gabbitas che ha festeggiato il 40esimo anniversario del coro ed è incredulo di raggiungere nel 2018 il 50esimo.

Infine il basso, Jonathan Howard è al suo ottavo anno di attività, si definisce il sognatore del gruppo.

The King’s Singers 2017
Il concerto del 13 dicembre a Roma proponeva un repertorio molto ampio e molto diversificato. Una selezione di musiche per celebrare il Natale con cui i King’s Singers aprono una serie di concerti dell’Accademia di Santa Cecilia per celebrare la festività.

La prima parte inizia con le composizioni del Rinascimento e le diverse interpretazioni di musiche natalizie partendo dalle antiche scritture “Oggi è nato Cristo”.

Il primo brano è di Cipriano de Rore dei primi del 1500. A seguire la polifonia spagnola con Francisco Guerrero e la famosa “Oyd, oyd una cosa”.

Infine i “Carrols for King’s” dove i compositori di queste tre opere hanno tutti cantato come studenti nel coro del King’s College e, contribuito nel 1968, a creare il gruppo cantando  i canti inglesi tradizionali.

Gli stessi compositori inglesi sono i protagonisti della seconda parte, dove ritroviamo Bob Chilcott e Toby Hession. Il pubblico entusiasta e partecipe ha assaporato l’atmosfera natalizia, tra di loro, in platea anche il presidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Michele dall’Ongaro.

Photo: Marco Borggreve

[author title=”Title” author_id=””]

Dèneve, Thibaudet e l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia

Nessun commento