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In libreria “Storia sentimentale del P.C.I.” di Sergio Staino

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"Storia sentimentale del P.C.I." di Sergio Staino edizioni Piemme

“Anche i comunisti avevano un cuore”, la storia della vita, dalla fanciullezza in Toscana di Sergio Staino in parallelo con la storia del partito, visto prima con gli occhi di un bambino, poi dall’adulto vignettista creatore di Bobo nel  suo libro edizioni Piemme

Il racconto di Staino inizia con un padre carabiniere, una bicicletta rossa e un nonno comunista che bestemmiava e che gli fa conoscere la “bandiera della libertà dei popoli” mentre la mamma e la nonna lo portavano a dottrina in chiesa.

L’infanzia, la giovinezza, il partito raccontate senza timori fino alle delusioni delle grandi e piccole potenze, un percorso turbolento dietro agli ideali che, quando si sono scontrati con la realtà, erano ben diversi da quelli attesi.

Ma Staino ci mette molti anni a prendere fiducia i sé stesso e nei suoi disegni, unico rifugio nei momenti di crisi da bambino e da adulto.

L’esigenza di un lavoro, un bimba piccola e una compagna peruviana con permesso provvisorio uniti alla rottura della retina lo portano a fare il salto tanto atteso e che è stato fin da sempre il suo cammino.

Così il 10 ottobre del 1979 l’artista disegnò la prima striscia a fumetti. Bobo prese vita.

Il libro di Sergio Staino da poco pubblicato dalla casa editrice Piemme è una scoperta politica ma anche un insegnamento ispirato al percorso accidentato, che a volte grandi artisti come lui hanno dovuto attraversare.

Il successo, il calo della vista, condanna infame per un fumettista, ma la voglia di lottare sempre, sono la caratteristica di questa “Storia sentimentale del P.C.I” perché si tratta di una storia d’amore per un periodo storico vivo e ricco raccontata dall’autore. Lo amerete se siete molto giovani e conoscete poco la politica di quegli anni e lo amerete ancora di più se ne facevate parte ricordandovi di “Linus”, de “Il male” e di “Tango” con un po’ di nostalgia.