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Rita Pavone è la voce della 70esima edizione del Festival di Sanremo

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SANREMO 4 FEBBRAIO 2020 1 SERATA DEL 70 FESTIVAL DELLA MUSICA ITALIANA DI SANREMO NELLA FOTO RITA PAVONE

Fiorello vestito con l’abito di Don Matteo apre la prima serata del Festival di Sanremo 2020 e riscuote subito il successo del pubblico ma, la vera regina della serata è Rita Pavone che ottiene un’ovazione della platea e della sala stampa dopo l’esibizione al Teatro Ariston

Ma veniamo alla serata, Amadeus presentato da Fiorello ci porta indietro nel tempo, agli inizi, quando i due erano in cerca di lavoro e successo a Milano:

“Stare su questo palco è il sogno di una vita, da quando trentacinque anni fa cominciai questo mestiere. Da quando i miei genitori mi accompagnavano alla stazione di Verona per andare a Milano la mattina presto. Ed è in quel momento che conobbi un altro ragazzo che anche lui dalla Sicilia andava a Milano. Fu allora che ci facemmo la promessa che se avessimo avuto successo saremmo prima o poi andati insieme al Festival di Sanremo” dichiara Amadeus in completo lamè grigio dando il via al duello dei giovani.

Meglio che si siano esibiti subito, dalla tensione evidente e l’adrenalina che pulsava all’impazzata nelle vene anche perché i primi quattro classificati parteciperanno al Sanremo World Tour. I primissimi sono gli Eugenio in Via Di Gioia con “Tsunami” in gara contro Tecla con “8 marzo”, un testo importante per la sua giovane età che vince il duello con il 50,6% dei voti.

La seconda competizione è tra Fadi con “Due noi” emozionantissimo in completo giallo ocra e Leo Gassmann figlio ventunenne di Alessandro con la canzone “Vai bene così” che vince con il 54% dei voti.

L’ingresso atteso di Tiziano Ferro che canta un classico del Festival di Sanremo “Volare” di Domenico Modugno ottiene un’ovazione generale del pubblico e della sala stampa.

Prima artista in gara Irene Grandi con un testo di Vasco Rossi “Finalmente io”, rockettara in pantalone in pelle e top lamè è la prima delle donne con carattere della serata.

Ha venduto 50milioni di dischi ed ha cantato i tutti i paesi, dopo quarantacinque anni torna in gara Rita Pavone! Una grinta incredibile ed unica la contraddistinguono tra tutti.

Presentata da Amadeus e la prima donna a presentare questa edizione del Festival: Diletta Leotta in giallo canarino stile la favola “La Bella e la Bestia”.

Achille Lauro fa parlare di sé più per il vestito che per la canzone. Entra in teatro vestito con un mantello che lasciava presagire “niente di buono”. Infatti si denuda sul palco dell’Ariston lasciandosi addosso solo una succinta mise color carne e brillantini. Canta in tema “Me ne frego”, suscita emozioni e questo è il suo successo.

SANREMO 4 FEBBRAIO 2020 1 SERATA DEL 70 FESTIVAL DELLA MUSICA ITALIANA DI SANREMO
NELLA FOTO ACHILLE LAURO
SANREMO 4 FEBBRAIO 2020 1 SERATA DEL 70 FESTIVAL DELLA MUSICA ITALIANA DI SANREMO
NELLA FOTO ACHILLE LAURO
Diodato dimostra la voce che dal vivo si può percepire facilmente ma che di solito non tira fuori altrettanto timbrata nei dischi, una voce potente e dolce con una potenza forte. Forse stimolato dalla difficoltà di dover cantare dopo l’interpretazione della Pavone e della Grandi.

Le Vibrazioni portano un testo di Casalino diretti da Beppe Vessicchio tornato a Sanremo dopo una lunga assenza.

Albano e Romina dopo 25 anni ancora sul palco, con un inedito “Raccogli l’attimo”, dopo i classici più amati: “Felicità”, “Nostalgia canaglia”.

Amadeus presenta l’ultimo film di Muccino con il cast dei protagonisti da giovani insieme a Favino, Santamaria, Kim Rossi Stuart e Michaela Ramazzotti.

SANREMO 4 FEBBRAIO 2020 1 SERATA DEL 70 FESTIVAL DELLA MUSICA ITALIANA DI SANREMO
NELLA FOTO CLAUDIO SANTAMARIA, MICAELA RAMAZZOTTI, EMMA MARRONE, GABRIELE MUCCINO,KIM ROSSI STUART, PIERFRANCESCO FAVINO, AMADEUS
Il monologo di Rula Jebral, l’altra presentatrice donna della serata, è toccante.

Lei è una giornalista palestinese che ha lavorato a lungo in Italia e racconta sul palco la sua storia di figlia orfana di madre suicidatasi dandosi fuoco “non sopportava più quel corpo sul quale aveva subito abusi fin dall’età di tredici anni”. In nome di tutte le donne che ricevono abusi ogni 15 minuti “perché il nemico spesso ha le chiavi di casa”, e ancora “non chiedete alle donne vittime di violenza com’erano vestite, soffermatevi sugli abiti di questa sera ma non fate più questa domanda”.

Il tema della serata è la violenza sulle donne, portato ancora fino alla fine della serata con la presenza di Gessica Notaro che canta con Antonio Maggio “La faccia e il cuore”.

Un regalo per tutti la musica di Emma che, non solo è acclamata nel teatro, ma si esibisce anche fuori per la prima volta in assoluto, su un palco esterno all’Ariston.

Si conclude la prima serata, in testa alla classifica ci sono Le Vibrazioni ma le vincitrici sono sicuramente le donne.

Foto: Ufficio stampa Rai