Il libro di Vladimiro Polchi giornalista e scrittore è un elogio alla diversità, un inno all’accettazione. Edito da DeAgostini è stato pubblicato in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo
Quante volte ognuno di noi, per un “imperfezione”, un “difetto” si è sentito inadatto e talvolta schernito, sia sul piano fisico, sei ciccione, troppo magro, basso, alto, sia sul piano caratteriale, sei introverso, non apprendi abbastanza, non sei bravo a scuola. Commenti rivolti ai bambini e alle bambine, di solito alle elementari, che poi si può perpetuare fino a diventare una convinzione nell’ età adulta.
Polchi attraverso la vita di trenta personaggi celebri additati come imperfetti, ci dimostra che la diversità è bella, che ci rende unici e, se ci crediamo, se siamo supportati, può essere motivo di successo.
Gli eroi ed eroine del libro, spesso, soprattutto in epoca non contemporanea soffrivano di dislessia, altri della sindrome di Asperger. Edison era parzialmente sordo e nessuno se ne accorse, fu rifiutato da scuola con una lettera, che la madre gli lesse “al contrario” dicendogli che non lo volevano perché troppo geniale ed i professori non erano all’altezza. Altri con difetti fisici dalla nascita (spesso a causa della poliomielite) sono diventati campioni olimpici. Ognuno è un esempio di volontà e vittoria. Così nel libro si passa dalla storia di Maria Montessori a quella di Sylvester Stallone, da Steven Spielberg a Steve Jobs fino a Lionel Messi. Da Pink a Emma Stone. Ognuno troverà il proprio riferimento e un esempio di vittoria. Il bullismo così diventa insignificante e perde valore tra le pagine di questo libro adatto ai ragazzi e ad adulti curiosi.
“Nessuno è imperfetto” la rivincita dei diversi di Vladimiro Polchi è disponibile nelle librerie, online ed in ebook edito da DeA Planeta Libri.
