Il pareo è da sempre un’ottimo alleato per le nostre calde giornate al mare o in piscina. Nasce come copricostume leggero, semplice e veloce da indossare ma, nel corso del tempo, sono molti gli utilizzi che ne sono stati fatti
Si presenta infatti come un capo estremamente versatile che di conseguenza può essere usato in numerose occasioni.
Spesso, quando la memoria non è dalla nostra parte e ci dimentichiamo il telo mare a casa, il pareo corre ai ripari permettendoci di sdraiarci sotto i raggi del sole. Il vantaggio è che l’asciugatura sarà molto più rapida. Basti pensare che in Brasile vengono utilizzati solo ed esclusivamente parei come teli mare, quindi se arriviamo sulle spiagge di Rio De Janeiro con un classico telo di spugna, capiranno subito che siamo stranieri!
Ipotizzando invece una vacanza in qualche paese arabo, il pareo può rivelarsi molto utile nei luoghi in cui è necessario indossare il velo. Scegliendo quelli meno estrosi, si possono quindi rispettare le usanze altrui e sentirsi parte di una società diversa.
Per le amanti degli accessori per capelli c’è un ottima notizia: il pareo può essere indossato sulle nostre chiome come turbante.
Possiamo quindi proteggere i nostri capelli dal sole e dallo smog con i colori e fantasie che più ci piacciono.
Per le ragazze con maggiore manualità e destrezza, è possibile trasformare un semplice pareo in una borsa morbida e capiente, o anche in un top glamour o abito fresco e leggero. Sul web esistono svariati tutorial che mostrano come fare, aggiungendo dettagli per valorizzare le nostre creazioni. Anelli, pietre, frange… tutto ciò che preferiamo!
In questo modo abbiamo la possibilità di cimentarci in qualcosa di divertente e soddisfacente, creando ciò che più si addice alla nostra personalità.
Il pareo è quindi un esempio di come la moda permetta di creare, stravolgere e reinventare, partendo da un semplice elemento per arrivare ad una creazione del tutto personale e creativa.
Estate dal gusto retrò con i bikini in tricot ricamati all’uncinetto
