Il 17 luglio scorso, con l’uscita del singolo Nothing Is, il panorama musicale italiano si è arricchito ulteriormente con il debutto dei Life in The Woods
Da quella data, infatti, è possibile trovare nei negozi di dischi il 7” in vinile serigrafato a tiratura limitata a 300 copie della giovane band della Capitale.
I Life in The Woods è un progetto di buona e sana musica rock nato alla fine del 2016 che annovera tra le sue fila Logan Ross (voce e chitarra), Frank Lucchetti (basso e voce) e Tomasch Lesny (batteria e voce).
Nothing Is – che in realtà è disponibile già dal 9 luglio su tutte le piattaforme digitali – è quindi il singolo apripista dell’album che vedrà la luce nel prossimo mese di settembre edito dalla Contempo Records.
Il loro primo lavoro è prodotto da Gianni Maroccolo, il quale ha ospitato i cori dei Life in the Woods nella sua Naufragium contenuta in “Alone vol. 2”.
Il grande Marok e la virtuosa etichetta fiorentina (come ho avuto modo di definirla proprio in occasione della recensione di Alone vol. 2 nelle pagine della nostra testata) hanno colto nel segno, perché i giovanissimi ragazzi romani se la cavano egregiamente con il sound decisamente rock da loro proposto che evoca, senza andare troppo a ritroso, chiare influenze derivate dai Greta Van Fleet, Rival Sons e compagnia bella.
Proprio nello stesso giorno dell’ufficiale uscita del singolo Nothing Is, la band capitolina ha aperto il concerto dei Rival Sons che si è tenuto nella venue del laghetto di Villa Ada in occasione della rassegna che si sta svolgendo in questo periodo.
Nothing is, è un potente brano rock dalle venature blus di “zeppelania” memoria, un concentrato di riff di chitarra contornati dall’ottima esecuzione del drummer e del bass player e, soprattutto, dalla voce del frontman caratterizzata da diverse e convincenti sfumature.
Insomma, un indovinato esordio con la speranza che non solo l’album atteso per settembre segua le ottime premesse ma che anche i futuri lavori si innestino sulle valide fondamenta appena gettate.
