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Elisabetta Gnone ha presentato in anteprima su Facebook “Fairy Oak. La storia perduta” edito da Salani

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Diretta Facebook con l'autrice Elisabetta Gnone per presentare l'ultimo libro della saga Fairy Oak
Il 22 ottobre uscirà il nuovo libro, tanto atteso, della saga “Fairy Oak”. Dopo quindici anni dal primo libro “Il segreto delle gemelle”, le due protagoniste Pervinca e Vaniglia in questo inaspettato romanzo torneranno indietro nel tempo

Entrambe saranno alla ricerca delle origini del villaggio insieme ai ragazzi della banda. La prima ad imbattersi nella leggenda sarà Pervinca che trascinerà i nuovi amici in un viaggio attraverso le quattro stagioni, per un anno intero. Nella storia si creeranno nuove amicizie, amori e appariranno anche nuovi personaggi. Tra di essi racconta l’autrice intervistata da Giuseppe Festa, durante la diretta su Facebook (ancora disponibile) sull’account de Il Libraio,  Orcomorto il professore di Storia.

La scelta di un nuovo importante protagonista dal significato educativo non è causale per l’autrice che vuole sempre dare dei messaggi importanti ad un pubblico così giovane.

Oltre all’importantissimo punto cardine di tutta la saga che contraddistingue la saga: la Natura che non è solo un filo conduttore nei romanzi di Elisabetta, ma anche un insegnamento al rispetto e alla bellezza. Gli altri valori affrontati dalla Gnone sono l’amicizia e la lealtà per dimostrare “che chiunque di noi ce la può fare attraverso le cose migliori di sé che ha dentro” come dichiara l’autrice.

La saga, tradotta il 23 paesi, quando sembrava conclusa con “Addio Fairy Oak” è rinata, proprio durante il lockdown, con la nuova ispirazione che l’autrice ha trovato a contatto con la natura.

E, anche se sono passati tanti anni dall’ultimo libro e molte lettrici nel frattempo sono diventate donne, il desiderio di portare qualcosa di buono e di puro ha portato Elisabetta a pensare:

“Se posso fare una cosa piccola in questo anno schifissimo è quella di aprire le porte del villaggio, e così ho fatto”.

Anche le illustrazioni sono una parte importante del libro, utili per ricreare il mondo che Elisabetta Gnone ha in mente da quando, molti anni fa,  fece il viaggio in Normandia e in Scozia. Un tributo alla natura quello con Claudio Prati per la copertina che raffigura un’enorme balena, mentre, la parte più femminile è stata affidata all’acquerellista Barbara Baldi con la rappresentazione della natura e tutti i suoi dettagli.

“Fairy Oak. La storia perduta” edito da Salani sarà in tutte le librerie ed online dal 22 ottobre.