Lo scorso 24 marzo un nuovo appuntamento con la natura ha caratterizzato una mattinata domenicale nel Terzo Municipio: una breve escursione naturalistica con l’obiettivo di scoprire la biodiversità urbana e il rilascio di un animale selvatico
L’evento “Volando sul parco delle Valli – Birdwatching Urbano” è stato organizzato dall’ Associazione Amici di Conca d’Oro insieme alla Lipu.
Durante l’evento è stato anche liberato un riccio (Erinaceus europaeus Linnaeus, 1758) curato dal Centro Recupero Fauna Selvatica Lipu di Roma.
Abbiamo intervistato Lorenzo Nottari -Educatore Ambientale e Consigliere Nazionale Lipu
Perché avete organizzato un evento con tali caratteristiche?
Far riscoprire ed apprezzare la natura in città è uno degli obiettivi più importanti da raggiungere. Bisogna proporre attività alternative ai bambini, ai ragazzi ed alla cittadinanza. Sono ormai tantissime le pubblicazioni scientifiche che certificano quanto benessere la natura porti nella nostra vita quotidiana. Le aree verdi urbane sono e saranno protagoniste dell’educazione ambientale. La Lipu, da più di 50 anni, difende gli uccelli e l’ambiente del nostro Paese, protegge le specie in pericolo, combatte la caccia selvaggia e il bracconaggio, tutela gli habitat più preziosi, parla di natura ai ragazzi.
Perché avete scelto un riccio e l’inserimento della specie liberata è stato immediato?
È stato fatto un sopralluogo preventivo per valutare l’habitat e lo stato del luogo. Il Riccio ha trovato da subito un riparo che gli ha permesso di abituarsi al ritorno alla libertà, in questo modo siamo sicuri che tutto vada a buon fine, poiché è sempre prioritario lo stato di salute dell’animale. Tutto questo è stato spiegato anche ai partecipanti dell’evento, permettendo loro di condividere ed apprezzare ancor di più il momento della liberazione.
Ci saranno altri eventi simili?
Abbiamo un ricco calendario di eventi ed attività in diverse aree verdi e riserve naturali di Roma anche grazie alle sinergie con le associazioni ed i comitati di quartiere che, come noi, credono in questa necessità di valorizzazione della biodiversità nelle aree verdi della nostra città. Devo ringraziare Emanuele Mattei dell’Associazione “Gli Amici Di Conca D’Oro – APS” che, come noi ha creduto nell’iniziativa e l’ha supportata sin dal primo minuto.
Quanti partecipanti e quale tipo di risposta c’è a questo tipo di iniziative sul territorio?
La partecipazione ai nostri eventi è sempre molto numerosa, volutamente non superiamo mai il numero di 30/40 persone sia per permettere agli educatori ambientali una gestione migliore del gruppo in sicurezza e sia per offrire ai partecipanti un godimento ottimale dell’evento, in modo da sentirsi maggiormente coinvolti.
Sempre più spesso abbiamo liste di attesa pari al numero dei partecipanti, questo ci rende molto felici e consapevoli di quanto sia importante proporre questo tipo di attività.
Cosa bisogna fare se si trova un animale selvatico ferito o in difficoltà?
È importantissimo contattare da subito le strutture adibite ed autorizzate al primo soccorso della fauna selvatica. A Roma abbiamo il Centro Recupero Fauna Selvatica Lipu, un vero e proprio ospedale per gli animali. Il CRFS nasce col preciso scopo di fornire una risposta concreta a chiunque rinvenga un animale selvatico (uccelli, piccoli mammiferi o altri vertebrati) bisognoso di cure. Il personale veterinario ed infermieristico lo prende in consegna curandolo sotto tutti gli aspetti – pronto soccorso, diagnosi, eventuale operazione, terapia, alimentazione, riabilitazione, liberazione.
IL CRFS (Centro di Recupero della Fauna Selvatica) Lipu di Roma è in Via Ulisse Aldrovandi,2 (angolo v.Belle Arti) ed è aperto tutti i giorni compreso i festivi dalle 9.30-17.30 ( info 06/3201912 – crfs.roma@lipu.it )
