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VIAGGIO NELLA SICILIA DELL’ ANTICA GRECIA

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Camilleri ha equiparato il grande Pirandello!

Luglio 2017 viaggio in Sicilia di sole, mare arte e gastronomia. Fare un viaggio nella Sicilia orientale con il sole cocente è stata un’esperienza unica, allegra e di gentile Arte Barocca. Scendendo con la nave a Catania, si nota subito la differenza dei colori, il nero dei mattoni di lava accostati al bianco del travertino. Nota elegante, dove nella Piazza Duomo la statua d’ elefante tiene eretta la sua proboscide, orgoglioso di essere il simbolo della città. La Chiesa di S. Agata, padrona di Catania viene festeggiata per tre giorni. Questa fu ricostruita dopo il terremoto del 1693 che distrusse gran parte della zona orientale della Sicilia da Messina in giù.

Piazza del Duomo- Catania

Sempre nella piazza del Duomo dietro alla fontana dell’Amenano si sentono delle voci, sono i venditori di pesce, qui si trova il famoso mercato del pesce, essendo Catania città marinara con porto. Meravigliosa questa terra, piena di colori sapori, gente di antiche tradizioni e accogliente.

Il viaggio continua lasciando la città con i suoi mille itinerari  da scoprire. Subito dopo raggiunto il villaggio vicino Marina di Ragusa, fare il bagno è d’obbligo e lasciarsi andare in qualche peccato di gola. Qui la gastronomia è eccelsa in tutto.

Almeno un pomeriggio è da dedicare a Marzamemi,  paesino caratteristico di pescatori, pieno di locali dove il colore del bianco, azzurro e qualche punta di rosso predominano l’ambiente.

Stiamo nella parte sud orientale della Sicilia, Ragusa si apre davanti ai nostri occhi piena di chiese ville palazzi, e arte. Si nota un colore diverso del barocco è leggermente rosato. Questa città è comunicante con Santa Croce Camerina,  tante scale a scendere oltre 400 scalini, ma si viene ripagati dalla fatica, solo guardando il paesaggio.

La Sicilia di notte appare meravigliosa, piena di movida, ancora arte barocca, raffinati negozi, granite, gelati, cannoli, dolci di mandorla…. buoni!

Il viaggio continua verso Noto città dell’ Unesco,  come a Genzano (Lazio), c’è l’infiorata alla fine di maggio, qui il barocco siciliano è ai suoi splendori.  Leoni che sorreggono balconi e palazzi di un travertino di colore dorato, che con i raggi del sole aumentano la loro luminosità. Ci fu tanta determinazione a ricominciare dopo il terremoto, così dimostrando la potenza di questi popoli.

Cosa dire di Caltagirone la città famosa al mondo per la sua ceramica.

Siamo rimasti sbalorditi quando abbiamo appreso che la fiction di Montalbano, abbia attirato turisti a livello internazionale soprattutto dall’ Australia e l’Inghilterra. Essi cercano la terrazza , dove il commissario consuma i suoi pasti. Gli scorci di paesaggio sulla fiction sono stati ripresi in questi siti. Questo dimostra, che in epoca tecnologica lo scrittore Camilleri ha equiparato con la notorietà mediatica il grande Pirandello.

Ritornando indietro tra Catania e Messina troviamo le Gole di Alcantara, un gioco geologico della natura. Con l’eruzione dell’Etna in epoca preistorica, la lava al contatto dell’acqua del fiume sottostante ha creato delle rocce scolpite in modo speciale, da sbalordire chiunque.

Questo piccolo flash di viaggio in Sicilia Orientale, vuole invitare i lettori a conoscere di persona la nostra meravigliosa Trinacria dell’antica Grecia, dove la natura, l’arte, la gastronomia sono l’essenza di essa.

 

Rosa Maria Bonelli

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