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Stare seduti è tanto comodo, ma fa bene al corpo e allo spirito?

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COSA C’ENTRA IL METODO FELDENKRAIS® CON LO STARE SEDUTI?

Lavoro con le persone dal 2004 e faccio sport attività fisica da quando ne avevo venti in maniera continuativa.
Ormai tutti sanno che il movimento è “fondamentale” per sentirsi bene. Non è necessario che sia una pratica sportiva e men che meno competitiva. È importante muoversi con continuità, possibilmente tutti i giorni, nei modi e nei tempi a noi più congeniali: ambienti o paesaggi rilassanti, silenzio o buona musica, quello che volete voi purché vi dia una sensazione di benessere e sia frequente.

Ma anche se tutti sanno queste cose, pochissimi le mettono in pratica. Come insegnante ho verificato che le persone tendono stare sedute tante ore durante la giornata e quando poi devono muoversi, prendono l’ascensore, la macchina, le scale mobili, qualunque cosa pur di non camminare!

Se vuoi stare meglio… inizia a tornare un po’ bambino, cammina, gioca, esplora.

Le risposte che ricevo quando sollecito le persone al movimento salutare sono: “ma io non ho tempo”, “io preferisco un buon massaggio”, “mi devo sempre sacrificare per gli altri!” ecc. ecc.

Capisco che ci sono fasi della vita in cui tutto sembra un po’ caotico, il tempo sembra non essere mai sufficiente, il futuro nebuloso e forse anche un po’ nero.. ma poi la vita prende sempre il sopravvento e la voglia ed il bisogno di movimento ci coinvolge e ci aiuta.

Perché si fa tanta fatica a muoversi? Perché il corpo viene percepito così pesante e poco reattivo?

Un dei motivi spesso è il soprappeso ma può dipendere anche dall’umore, dalla vitalità che sentiamo nel corpo e come lo viviamo. Attraverso il movimento possiamo percepire tante tensioni che preferiamo non sentire. Ma la salute parte proprio dal cambiamento, dal rinnovamento del nostro modo di essere e di usare il nostro corpo. Vi ricordate la canzone di De Andrè? “dal letame nascono i fiori..”
Così ho deciso di partire dalla cosa più facile, come si fa nelle migliori terapie, nei massaggi e nel Feldenkrais.. si parte da dove ci si sente forti .. e quindi dalla POSIZIONE SEDUTA !

Vi siete mai chiesti quante ore state seduti durante una normale giornata?

Lavoro d’ufficio, auto, autobus, televisione, davvero tanto! Troppo! Noi siamo nati per muoverci, camminare, correre, ballare, saltare, fare sport. Stare seduti non è naturale. Questo stile di vita ci provoca danni, non soltanto fisici, anche sullo stato d’animo e sul nostro livello di vitalità.
Tante persone si rivolgono a me perché hanno mal di schiena, al collo e alle spalle. Molto spesso è conseguenza dello stare seduti troppo o in modo sbagliato.

Stare seduti più di 4 ore al giorno tutti i giorni, può mettere a dura prova spalle, collo e colonna vertebrale senza pensare che parecchie persone stanno sedute più di 10 ore ogni giorno!
Se vi trovate in questa sfavorevole situazione, forse qualche ora di lavoro insieme potrebbe aiutarvi a capire qualche cosa di più sulla vostra seduta e soprattutto a trasformarla!

Giochiamo a stare seduti.

Con il Metodo Feldenkrais migliorare questa situazione è possibile in modo facile e divertente
Il mio obiettivo è quello di insegnarvi a ridurre il più possibile gli effetti collaterali della posizione seduta e di insegnarvi un modo più facile ed interattivo di stare in questa posizione, senza “subirla” così tanto ma imparando a gestirla!

“Stare seduti” d’ora in poi non sarà più peccato e neppure peccaminoso!

Le lezioni che faremo insieme, si svolgeranno su una sedia in modo interattivo (quindi non illudetevi di riposarvi troppo). L’obiettivo sarà quello di farvi percepire che stare seduti sulle “vostra ossa”, aiuta non solo a sentirsi più comodi ma anche a respirare meglio e scaricare la schiena da tensioni inutili.
Trasformeremo la seduta statica in seduta dinamica, utilizzando tutto il vostro corpo!
Un buon appoggio sui piedi e sugli ischi è fondamentale per avere una seduta dinamica, elegante e comoda ma nello stesso tempo sempre pronta al movimento ..

Come si stava seduti in passato?

Quando ci sediamo in maniera scomposta e disallineata, tutto il lavoro di sostegno lo devono fare i muscoli e questo è un vero peccato, visto che siamo tutti dotati di uno scheletro, che, se usato con intelligenza, può davvero regalarci tanti fastidi in meno!

Quando siamo seduti, la nostra base d’appoggio principale non sono più i piedi ma il bacino, che è un osso grande, solido e stabile, ma se stiamo seduti insaccati, il baricentro va indietro e perdiamo questo sostegno, allora i muscoli, legamenti e dischi della colonna devono fare tutto il lavoro. Vi ritrovate in questa descrizione? Avete mai fatto caso a come i nostri bisnonni sedevano sulla sedia?

Venite a provare una lezione per credere!

Inoltre quando il peso è ben distribuito sugli ischi, la schiena è più rilassata (ma non afflosciata), stabile e flessibile, di conseguenza le braccia sono più libere per lavorare e agili e questo è particolarmente importante per i musicisti e chiunque faccia dei lavori di precisione. Ora le mani diventano morbide e veloci.
Forse vi siete dimenticati di avere anche delle gambe e dei piedi! Sono fondamentali!

Scommetto che vi siete dimenticati di avere anche dei piedi e delle gambe quando vi sedete! Infatti spesso osservo quando si siedono le persone e vedo che le gambe sono un po’ buttate là a caso! Ma se i piedi sono appoggiati e “ben piantati” , aiutano a scaricare il peso a terra. Viceversa se sono appoggiati in qualche maniera strana, sulle dita, sui bordi, ruotati o peggio, sospesi nel vuoto, le gambe diventano un peso che il bacino deve sopportare.

Se tutto il corpo è viene ben “accomodato” sulla sedia, il peso della parte superiore del corpo viene scaricato dal bacino e dai piedi ottenendo la “postura dinamica” cioè la possibilità di muoversi, inclinarsi, ruotarsi, estendersi liberamente e con minor fatica.

La colonna diventata flessibile e la base d’appoggio del bacino (e dei piedi) molto stabile ma nel contempo pronta all’azione.

La vostra seduta è più bella da vedere ed elegante ma sopratutto funzionale .

L’idea di potersi muovere efficientemente sulla sedia è estremamente importante perché non solo si limitano i danni della posizione seduta, ma si mantiene la schiena in movimento e i muscoli tonificati e allungati.

La mia proposta di lavoro insieme: vi propongo un seminario in cui lavoreremo su come migliorare la seduta ed altri temi interessanti come il pavimento pelvico e la respirazione, il primo il 19 gennaio 2019. roberta@benessereconuntocco.it

“E se la vita cominciasse a 60 anni?”