Home Cultura/Spettacolo “Love is in the air” festeggiamo la ricorrenza sulle note dell’amore!

“Love is in the air” festeggiamo la ricorrenza sulle note dell’amore!

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San Valentino @pixabay
Motti, proverbi, fiori, cioccolatini, bigliettini, scambi di auguri tra innamorati, ci siamo di nuovo: è il 14 febbraio la festa di San Valentino!

Valentino da Terni era un santo e martire cristiano. Secondo la leggenda egli avrebbe donato ad una fanciulla povera una somma di denaro come dote per il suo matrimonio. Questo dono generoso frutto di amore e finalizzato all’amore avrebbe dunque creato la tradizione di considerare il santo come il protettore degli innamorati.

A lui nel 496 papa Gelasio I dedica la festa religiosa del 14 febbraio, festa che va a sostituirsi a quella pagana dei Lupercali (in onore del dio Fauno protettore del bestiame) con lo scopo di cristianizzare la ricorrenza pagana e di renderla priva di riferimenti espliciti alla sessualità.

Il 14 febbraio del 1400 viene fondato a Parigi “l’Alto Tribunale dell’ Amore” con lo scopo di decidere su controversie legate ai contratti d’amore, ai tradimenti ed alla violenza sulle donne.

Verso la metà del XIX° secolo negli Stati Uniti alcuni imprenditori cominciarono a produrre biglietti di San Valentino su scala industriale.

E, proprio questa produzione, dette impulso alla commercializzazione della ricorrenza ed alla sua penetrazione nella cultura popolare.
Le “Valentine cards” riproducono i temi tipici della rappresentazione dell’amore romantico, ad esempio l’immagine della colomba, di Cupido con arco e frecce, ecc…

La Greeting Card Association stima che ogni anno vengono spediti circa un miliardo di biglietti di auguri. Questa festa viene così collocata al secondo posto, come numero di biglietti acquistati e spediti, dopo le festività natalizie.

E, se amate viaggiare e visitare i musei vi consiglio vivamente il Museo Peynet e del disegno umoristico ad Antibes nel sud della Francia.
Il museo è dedicato al famoso illustratore e vignettista Raymond Peynet papà degli “Amoureux” dall’aria naif che vengono immortalati su bigliettini, t-shirt, gioielli e diventarono il simbolo dell’amore.

Comunque che siate innamorati o no auguro un buon San Valentino a tutti voi!