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“Impressioni nordiche ” il primo appuntamento della Stagione Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

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Il concerto, tanto atteso, di sabato 18 novembre diretto da Mikko Franck Ospite Principale dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia purtroppo l’ha visto assente a causa di una fortissima febbre

A sostituirlo, il Direttore Carlo Rizzari che ha dimostrato non solo di dirigere con passione e professionalità l’Orchestra ma anche di sostenere egregiamente una criticità così importante:

” Angels and Visitations” di Einojuhani Rautavaara non è stato eseguito. Al suo posto i 5′ del Valzer Triste di Siberius.

L’ingresso della russa Alina Pogostkina e dello Stradivari “Sasserno” del 1717, concessole in prestito dalla Nippon Music Foundation, ha risollevato il morale del pubblico comprensivo ma deluso.

Ha eseguito un perfetto Concerto n.1 in re maggiore di Prokof’ev per violino e orchestra op.19. Alina dall’aspetto timido ma imponente ha duettato in un bis acclamato con Roberto Gonzáles-Monjas primo violino. L’atmosfera fino ad allora tesa finalmente si è sciolta con Bartok.

Monjas ha suonato un Giuseppe Guarnieri ‘filus Andreae’ del 1710, grazie alla generosità dei Guarnieri-Gönner del Musikkollegium Winterthur e della Fondazione Rychenberg. L’effetto è stato maestoso e coinvolgente continuando nel secondo tempo “Quadri di un’esposizione” di Musorrgskij.

Svanito completamente ogni scontento, si è potuto apprezzare pienamente ogni parte visionaria dei quadri ispirati dai dipinti dell’architetto russo Viktor Hartmann.

Tutti diversi i ‘quadri’ talvolta richiamano una sonorità fiabesca e romantica come nella “Promenade-Vecchio castello”, altre volte più freschi si percepiscono i bambini che corrono nella “Promenade-Tuileres” . Mentre il ritmo dei piatti nel “Balletto dei pulcini nei loro gusci” li fa danzare in punta di piedi. Si riesce ad immaginare i quadri, e il concerto ha pienamente recuperato l’amarezza provata all’inizio.

Speriamo di poter ascoltare presto il Direttore Franck. Lo aspettiamo con L’Olandese volante di Richard Wagner in forma di concerto (lunedì 26 marzo ore 19.30, mercoledì 28 ore 19.30, Venerdì 30 ore 20.30, Sala Santa Cecilia) che proseguirà il ciclo delle grandi opere wagneriane a Santa Cecilia (dirette nel corso delle passate stagioni da Giuseppe Sinopoli, Christian Thielemann, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti e Kirill Petrenko).

Mikko Franck alla presentazione del concerto.

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