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La Sala Umberto e la stagione teatrale 2019/2020

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Teatro Sala Umberto
La Sala Umberto festeggia il diciottesimo anno della direzione artistica di Alessandro Longobardi. La prossima stagione teatrale sarà all’insegna del divertimento e della magia che solo il teatro sa trasmettere

Un invito a continuare a vivere l’emozione del teatro, recitato con un po’ di commozione dal direttore artistico Alessandro Longobardi.

La sua è una vera e propria battaglia contro la superficialità e il disfattismo proprio dell’epoca attuale, portata avanti con grande coraggio e determinazione da ben diciotto anni e che ci regalerà ancora la possibilità di assistere a grandi capolavori.

La stagione 2019/2020 si apre con la commedia “Non si uccidono così anche i cavalli?” con Giuseppe Zeno e Sara Valerio e la regia di Giancarlo Fares, tratto dall’omonimo romanzo di Horace McCoy.

A seguire Giovanni Scifoni in “Santo piacere, Dio è contento quando godo”, di cui è anche autore; una commedia dove si riderà molto, affrontando temi un po’ tabù.

Mario Pirovano in “Mistero buffo, 50 anni di un capolavoro teatrale” , lo spettacolo di Dario Fo e Franca Rame che ha cambiato la storia del teatro italiano.

Elio in “Il grigio” di Giorgio Gaber e Sandro Luporini con la regia di Giorgio Gallone, andrà in scena l’1 e il 2 novembre 2019.

L’opera “Teatro Delusio” di Familie Flöz che con l’utilizzo di maschere darà vita ad una struggente ed espressiva commedia.

“Misery” è l’opera di William Goldman, tratta dal romanzo di Stephen King con la regia di Filippo Dini, che oltre a dirigere, reciterà insieme ad Arianna Scommegna.

Con la regia di Pietro Di Blasio andrà in scena “La piccola bottega degli orrori” dal 3 al 22 dicembre 2019.

A seguire Carlo Buccirosso, e poi lo spettacolo “Le figlie di E.V.A.” che vede il debutto in teatro dell’attrice Mariagrazia Cucinotta, insieme a Vittoria Belvedere, Michela Andreozzi e Marco Zingaro con la regia di Massimiliano Vado, in scena dal 21 gennaio.
Una commedia esilarante con un cast eccezionale e di alto livello.

L’11 febbraio andrà in scena l’opera di William Shakespeare “Le allegre comari di Windsor” con la regia di Serena Sinigaglia.

Giorgio Lupano e Francesco Bonomo condivideranno il palco con Rocío Munoz Morales e Alarico Salaroli nel thriller “Sherlock Holmes e i delitti di Jack lo squartatore”, basato sugli scritti e i personaggi di Sir Arthur Conan Doyle, con la regia di Ricard Reguant.

Francesca Inaudi in “Preziosa” di Maria Teresa Venditti con la regia di Luca De Bei

“Tartassati dalle tasse” è il nuovo spettacolo di Biagio Izzo, scritto e diretto da Eduardo Tartaglia; una commedia divertente che affronta un tema piuttosto reale.

Ed infine, la stagione teatrale si chiuderà con la commedia “Maurizio IV un Pirandello pulp” interpretata magistralmente da Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia, di Edoardo Erba e le musiche di Massimiliano Gagliardi, con alla regia lo stesso Gianluca Guidi.

Una stagione teatrale ricca, accompagnata da una serie di iniziative entusiasmanti: la nascita del centro di produzione e la terza edizione del Festival InDivenire, presso lo Spazio Diamante.

E ancora, l’Accademia professionale STAP Brancaccio diretta dal regista e attore romano Lorenzo Gioielli.

Il Teatro Sala Umberto è un teatro che non riceve fondi pubblici.
Il teatro vive con la partecipazione di chi acquista un biglietto e involontariamente compie un gesto di amore per il teatro e la città.

“I teatri vivi fanno una città migliore”. (Alessandro Longobardi)