Alla vigilia di Roma-Udinese, mister Di Francesco ha incontrato i giornalisti presso la sala stampa del centro sportivo Fulvio Bernardini
L’Udinese ha raccolto solo 3 punti, la voglia di riscatto può essere un’insidia nella partita di domani?
“Tutte le partite hanno delle insiedie. Noi dobbiamo avere lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto con Verona e Benevento. L’Udinese ha un allenatore molto bravo”
Il turnover aiuta la squadra?
“Si quando arrivano i risultati. Ho parlato sempre di collettivo, due giocatori per ruolo e non titolare e riserve. Tutti i giocatori sono importanti per poter raggiungere un obiettivo”
I risultati possono essere favoriti da queste opzioni tecniche?
“Certo, i cambi devono essere il valore aggiunto, questa squadra è cresciuta tantissimo in allenamento e questo per me è importantissimo, perché quello che si fa in allenamento si riporta sul campo. Chi si sente con il posto al sicuro, vedendo le prestazioni degli altri, alza l’attenzione e la preparazione in allenamento”
Come sta Nainggolan?
“Ieri ha fatto allenamento con la squadra, oggi l’esame finale e vedremo se domani potrà giocare titolare.
Si parla tanto della differenza tra le grandi e le piccole. A lei piacerebbe un campionato con meno squadre? Potrebbe diventare più competitivo?
“Si questo potrebbe essere, ma non spetta a me dirlo. Però credo che chi è salito in A ha il merito di giocare in serie A. E’ vero che c’è tanto divario, ma più si va avanti e più questo divario diminuirà, tante squadre cominceranno a capire come affrontare questo campionato”
Può essere realmente competitivo anche se manca un giocatore tipo Dybala o Mertens?
“Noi abbiamo giocatori che possono cambiare la partita. Edin è uno di quelli. Questa Roma è basata sul collettivo. Io credo molto nel collettivo.
Defrel è un’ alternativa a Džeko?
“Lui è stato preso per fare l’aternativa a Edin. Le circostanze mi hanno portato a metterlo a destra, magari non ha reso al meglio, ma si è sacrificato per la squadra. Lui lo riporterò a centro campo, piano piano. Quando rientrerà Schick farò anche altre valutazioni”
Solo Juve e Napoli hanno vinto tutte le partite, lei allena una squadra alla loro altezza?
“Io credo di allenare una squadra forte che può competere con loro. Loro hanno una base più solida, noi abbiamo cambiato tanto, ma pian piano stiamo recuperando terreno. Queste vittorie, senza prendere gol, ci devono dare una spinta sempre maggiore”
Visto le 3 partite ravvicinate, per Aliison, Kolarov e Džeko è previsto un turno di riposo?
“Saranno valutazioni che faro di partita in partita. Ad oggi domani giocano, poi vedremo se farli riposare. E’ giusto però sfruttare questa loro onda di forza ed entusiasmo che hanno dimostrato”
Come vanno i recuperi di Karsdorp e Emerson?
Emerson con Pellegrini sono andati ad Amburgo a fare una visita al ginocchio, credo che sia nel percorso giusto. Karsdorp ha avuto questo piccolo problema, ma non voglio mettergli fretta perché deve recuperare ancora ed allenarsi per bene.
Che Rapporto ha con quest’ambiente?
“Ogni mondo è paese. Il gradimento e le critiche ci sono ovunque, quando si parte prevenuti mi dispiace, il mio interesse è il percorso di crescita di questa squadra. Il resto cerco di farmelo scivolare addosso. Ma comunque quando vado in giro sento l’ affetto delle persone”
E’ cambiata la prcezione sua rispetto a Florenzi?
“Alessandro può essere un jolly, la mia percezione è cambiata, lui ha una capacità impressionate di poter giocare sempre bene, in qualsiasi ruolo. C’è grandissima disponibilità da parte sua. Sono contentissimo di poterlo allenare perché so che mi darà grandi soddisfazioni”.
Conferenza Stampa Di Francesco 8 settembre
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