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Il direttore del FIM Verdiano Vera ci racconta il salone dedicato alla musica

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FIM-Salone della Formazione e dell'Innovazione Musicale
Il 16 e 17 maggio 2019 a Milano ci sarà la settima edizione del FIM il Salone della Formazione e dell’Innovazione Musicale in Piazza Città di Lombardia, dove operatori e professionisti della filiera della musica potranno incontrarsi.

Saranno due giornate di aggregazione importanti nelle quali TV, radio, testate giornalistiche, portali musicali, blog per musicisti e riviste di settore potranno condividere il prezioso mondo della musica.

Verdiano Vera

Abbiamo intervistato Verdiano Vera l’ideatore e creatore del FIM chiedendogli quando gli è nata l’idea di fare una manifestazione interamente dedicata alla musica:

“La mia formazione deriva dal Conservatorio, sono un chitarrista. L’idea ci venne nel 2012 quando notammo che c’era molta confusione nel campo degli operatori della filiera della musica.

Non c’era collaborazione tra di loro perché mancava una rete che li unisse, i discografici erano preoccupati a combattere l’avvento sempre più frequente dei download, la cultura musicale stava andando alla deriva e i giovani musicisti vedevano i talent show come un punto di arrivo nella musica.

Da quel momento mi venne l’idea di unire in una rete solida tutti i diversi comparti della Musica analizzandone le problematiche di ognuno.

Il FIM è sempre stato un laboratorio di idee, adesso che siamo giunti alla settima edizione, il nostro obiettivo è quello di sostenere la musica e dare un contributo al mercato della discografia partendo dalle basi, ovvero dalla formazione del pubblico del domani e dall’innovazione nel campo della musica”.

“Il problema principale oggi è di tipo culturale” continua Verdiano “se formiamo il pubblico alla pratica dello strumento musicale e alla cultura dell’ascolto consapevole della musica, avremo un pubblico capace di valutare la musica di domani, di capirla, di usufruirne in modo corretto e di acquistarla consapevolmente.

Quest’anno al FIM verranno a farci visita 2600 giovani musicisti delle scuole medie ad indirizzo musicale e licei musicali provenienti da tutta Italia.

Il nostro obbiettivo sarà quello di avvicinarli ancora di più alla musica, di formarli all’ ascolto, di metterli a contatto con alcune realtà, con i professionisti e con gli operatori, per far capire loro che la musica è molto di più di ciò che sono abituati a vedere in TV.

Sotto la parola innovazione raggruppiamo anche concorsi ed iniziative stimolanti. Il Premio Leonardo, per esempio, è aperto a tutte le idee riguardanti la musica e sarà uno dei contest protagonisti durante le due giornate del 16 e 17 maggio 2019″.

Tra gli ospiti di questa edizione, Christian Meyer e Cesareo di Elio e Le storie Tese, e non mancheranno grandi nomi come Rossana Casale, che terrà un concerto nell’Auditorium Testori duettando con dei ragazzi della scuola Cluster di Milano.

Nei due giorni: tanti workshop, seminati, panel, talk, incontri, lezioni-concerto, showcase, uno studio di registrazione di vetro al centro della piazza in diretta video, un contest per DJ con circa 100 partecipanti, curiosità, strumenti musicali, innovazioni e persino un’arena televisiva con incontri professionali tutto ad ingresso libero e gratuito.

Il 15 maggio, mercoledì, nell’Auditorium Testori di Palazzo Lombardi, inaugureremo la manifestazione con una serata di apertura dedicata all’innovazione musicale che includerà tra le altre cose un concerto binaurale con un ascolto percepibile solo in cuffia dal pubblico, mapping video 3D e persino il dialogo tra una tromba ed un’arnia di api operaie.