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La notte e la luna: Claudia Pavone, la prima donna al Teatro Palladium

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Claudia Pavone
Tanti sono i poeti, i musicisti, e gli artisti di ogni genere che hanno dedicato un verso, una nota o un’opera alla luna. Lunedì 21 gennaio il Teatro Palladium le ha dedicato un’intera serata, grazie alla straordinaria voce di una delle più promettenti soprano italiane, Claudia Pavone, accompagnata al pianoforte dal maestro Marco Forgione.

Il soprano ha infatti interpretato magistralmente dodici brani – tra i quali Nacht und Traume di R. Schubert, Casta diva tratto dalla Norma di V. Bellini e brani de La Traviata di G. Verdi – che hanno un legame con la notte e con la luna.

Intensi e meritevoli di nota sono anche i pezzi suonati dal maestro Marco Forgione al pianoforte, il primo è un Intermezzo tratto dalla Manon Lescaut di G. Puccini, il secondo, in chiusura, il Preludio de La Traviata di G. Verdi.

Una serata che ha emozionato il pubblico, tanto da lasciare tutti, durante l’esibizione, in un religioso silenzio – chi tenendo gli occhi socchiusi, chi osservando le mani del pianista muoversi veloci sul pianoforte o gli eleganti movimenti del soprano – fino al dileguarsi nell’aria dell’ultima nota di ogni brano, per non perdersi alcuna sfumatura, incantati e affascinati da tanta bellezza.

Non poteva essere diversamente, visto il talento appurato dei due artisti.
Claudia Pavone, 30 anni, ha vinto numerosi concorsi lirici ed ha calcato alcuni dei teatri più importanti d’Italia (La Fenice di Venezia, il Teatro Verdi di Trieste, il Teatro San Carlo di Napoli ed il Teatro dell’Opera di Roma. Proprio in quest’ultimo è attualmente impegnata, dal 12 al 26 gennaio, nel ruolo di Violetta ne La Traviata di G. Verdi, ruolo per lo studio del quale il maestro Riccardo Muti nel 2015 la scelse come allieva effettiva della “Riccardo Muti Italian Opera Academy”).
Marco Forgione, si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio Santa Cecilia di Roma e successivamente ha conseguito il diploma in Musica da camera. Collabora da anni con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e con il Teatro dell’Opera di Roma.

Vale quindi la pena non perdersi gli altri due appuntamenti con Valentina Varriale e Mariangela Sicilia.

La serata, infatti, si inserisce all’interno della seconda edizione (dopo il successo dello scorso anno) della rassegna di concerti lirici “Prime donne”, realizzata dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma.

Si tratta di quattro appuntamenti con la lirica, in cui si ha la possibilità di assistere all’esibizione di soprani di grande caratura, impegnate sul palcoscenico del Teatro dell’Opera. Oltre alla serata del 21 gennaio, in cui si è per l’appunto esibita il soprano Carla Pavone, il 10 dicembre 2018 ha aperto la rassegna Svetlana Kasyan, il soprano russo spesso paragonato a M. Callas. L’11 febbraio prossimo sarà la volta del morbido timbro di Valentina Varriale, con la romantica serata “Promenade amourouse”, dedicata ai più noti compositori francesi. Infine, il 05 marzo Mariangela Sicilia, che ci porterà in un viaggio tra gli umori e le atmosfere della vita umana con il programma “Nemici intimi”.

Un’iniziativa interessante, in linea con lo scopo della Fondazione Roma Tre Teatro Palladium di valorizzare lo storico Teatro Garbatella.

A tal proposito, la stagione teatrale 2018/2019 ha in programma oltre sessanta spettacoli, tra prosa, musica, cinema e danza. Importante è anche l’intento di avvicinare i giovani al teatro, con convenzioni e iniziative che li coinvolgano direttamente.

La serata del 21 gennaio è stata, inoltre, l’occasione per intervenire nel sociale. Il Lions Club Roma San Paolo – associazione internazionale di volontariato – rappresentato dal Presidente Michele Salvemini, ha infatti donato al teatro un defibrillatore semiautomatico, sia per adulti che per bambini, in collaborazione con la Presidenza dell’VIII Municipio di Roma Capitale. Nota è l’importanza della presenza nei luoghi frequentati dal pubblico di questo strumento che può salvare la vita.

Questi i brani eseguiti durante la serata:

  1. Strauss – Die Nacht, op. 10 n. 3
  2. Schubert – Nacht und Traume, op.43 n. 2
  3. Rachmaninov – Di notte nel mio giardino, op. 38 n. 1
  4. Berg – Nacht (da Sieben fruhe Lieder)
  5. Puccini – Intermezzo (da Manon Lescaut)
  6. Faurè – Apres un reve, op. 7 n. 1
  7. Debussy – Claire de lune
  8. Bellini – Vaga luna
  9. Dvorak – Inno alla luna (da Rusalka)
  10. Bellini – Casta diva (da Norma)
  11. Verdi – Preludio (da La Traviata)
  12. Verdi – E’ strano… ah forse lui… sempre libera (da La Traviata)