Il Circo degli Orrori (The Circus of Horror) è una pièce classica inglese ideata dal Doctor John Haze nel 1995, ispirandosi al film degli anni sessanta diretto da Sidney Hayers. Haze ha ricreato sul palco l’ambiente delle tenebre con un tetro presentatore che accompagna gli spettatori in questo viaggio.
Lo show è stato comparato al famosissimo The Rocky Horror Picture Show ( 1975 di Jim Sharman) ma lo spessore del film cult è di gran lunga maggiore.
Ne scaturisce, nel Circo degli Orrori, un mix tra Cirque du Soleil, numerosi sono i numeri con gli acrobati, e uno spettacolo di magia.
Alla prima, al Teatro Brancaccio di Roma, il pubblico numerosissimo, è rimasto entusiata dei numeri eseguiti sul palco, anche se dopo i primi sketch lo show diventa un po’ ripetitivo.
Adatto a tutti, anche se vietato ai bambini minori di 12 anni, soprattutto dopo la polemica per via delle spaventose locandine e forse per i mostri presenti in scena durante tutto lo spettacolo, in realtà lo show non è spaventoso ma anzi piuttosto ironico.
I mostri accolgono da subito il pubblico all’ingresso, tra fumo bianco e risate.
L’interazione con il pubblico è sicuramente parte del successo, grazie anche a un povero prescelto tra il pubblico, a cui vengono propinati imbarazzanti giochi e prove di coraggio.
Peccato perché passano in secondo piano i veri artisti dello show, ossia gli acrobati, che riescono a fare cose incredibili a volte ostacolati dai costumi, molto belli ma senz’altro più ingombranti di una semplice tutina.
La musica rock conclude la messa in scena, con qualche asincrono durante la prima che è stato perdonato, per giunta il teatro è molto grande e dalle ultime file purtroppo non si vede benissimo.
Il Circo degli Orrori sarà in scena al Teatro Brancaccio fino al 21 ottobre, proprio a ridosso dell’ereditata Festa di Halloween.
