Home Arte L’Ara Pacis incontra Hermès: un viaggio tra le bellezze della maison francese

L’Ara Pacis incontra Hermès: un viaggio tra le bellezze della maison francese

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"Hermès dietro le quinte" Museo dell'Ara Pacis
Dall’8 al 16 marzo 2019 il Museo dell’Ara Pacis ha accolto dieci artigiani della maison parigina per condividere insieme le tappe della creazione di borse, selle, cravatte, gioielli, guanti e porcellana

Un’entità sorprendente, quella rappresentata dagli artigiani dell’illustre casa di moda Hermès all’interno del museo dell’Ara Pacis, a Roma. Un percorso di dieci moduli, attraverso i quali i visitatori possono ammirare il savoir-faire di coloro che danno vita alle meravigliose creazioni della maison francese, scoprendo tutti i vari passaggi, dalla realizzazione di borse iconiche come la tanto desiderata “Kelly”, passando per prestigiosi orologi, sfarzosi gioielli e rifinite porcellane, fino alla creazione di veri i propri dipinti che verranno poi stampati sugli intramontabili foulard in pura seta.

“Hermès non è solo una casa di moda, è molto di più. È poesia, è passione, è famiglia”.

Queste le parole di una delle tante artigiane che da anni contribuisce alla realizzazione di oggetti di incantevole bellezza e ostentata qualità.

Mentre si passeggia per i corridoi del museo si può assistere al confezionamento di un paio di guanti oppure alla cucitura del manico di una borsa, ammirando l’incredibile destrezza manuale di questi artigiani. Eh già, perché l’amatissima borsa che sfoggiava l’elegante Grace Kelly (da cui prende il nome) è cucita interamente a mano, avvalendosi di una tecnica alquanto innovativa che consiste nell’utilizzo di due aghi e un filo di lino strofinato con della c’era d’api per acquistare più consistenza.

Una cura nei dettagli a dir poco impressionante, tanto che un minimo errore significherebbe distruggere la borsa e ricominciare da capo il lavoro.

Lo stesso vale per le cuciture, quasi invisibili, di un foulard, anch’esse realizzate interamente a mano, o l’incastonatura dei diamanti su un bracciale e la micro pittura su un piatto di porcellana.

Gli artigiani di Hermès seguono corsi di formazione direttamente all’interno dell’azienda e solo dopo cinque anni acquisiscono, secondo le leggi aziendali, il cosiddetto “savoir-faire”.

Uno spettacolo in diretta che vale la pena di essere visto, un percorso tra il profumo di pellami pregiati e i gioielli di altissima qualità che permette al visitatore di conoscere il “dietro le quinte” della famosa maison francese, emozionando con i racconti di coloro che di questa realtà ne hanno fatto la propria vita. Ogni oggetto creato rimarrà per sempre impresso nel loro cuore, e perché no, anche in quello di colui che lo acquisterà.

 

“Hermès dietro le quinte” al Museo dell’Ara Pacis.